di Giandomenico Petronella

La misurazione del contributo dei beni intangibili alla creazione del valore d’impresa. 

Possono diverse metodologie di misurazione, seppur accumunate da una medesima logica di fondo, ma che sottendono diverse concezioni d’impresa, restituire risultati confrontabili? 

Alla luce della crescente rilevanza del contributo dei beni intangibili nei processi di creazione del valore, la misurazione della porzione del profitto d’impresa ad essi riconducibile diviene sempre più critica. In assenza di opportune armonizzazioni fra le diverse concezioni d’impresa sottostanti, il confronto fra i risultati ottenuti attraverso l’uso di metodi sviluppati in contesti e per finalità diversi (contabile e fiscale), seppur accomunati da una medesima logica di fondo (approccio residuale), appare problematico.

QUI trovi l’articolo completo apparso sull’International Transfer Pricing Journal, 2019 (Volume 26, No. 6 del 02 ottobre 2019).